Cosa Facciamo

Cosa Facciamo in Montagna

L’Associazione Camici & Pigiami gestisce, organizza e finanzia progetti di Terapia dell’Avventura, svolti nelle montagne valdostane, grazie ad un fondo privato messo a disposizione per questo tipo di esperienze. Il primo anno di attività dei progetti in montagna è stato il 2017, quando 13 gruppi hanno svolto un programma di Terapia dell’ Avventura, coinvolgendo 390 partecipanti. In considerazione del successo della sperimentazione, l’Associazione ha deciso di proseguire le iniziative anche negli anni successivi. Infatti, nel 2018, 316 partecipanti divisi in 15 gruppi hanno vissuto questa esperienza e nel 2019, ben 20 gruppi hanno partecipato alle attività in montagna in inverno e d’estate con 537 partecipanti. Nel 2020, invece, a causa dell’emergenza Covid-19, solo 3 progetti sono stati svolti ad Arpy ma con 68 partecipanti e la costante partecipazione degli Alpini nonostante la pandemia. Nel 2021 invece sono stati effettuati 13 progetti, da giugno a settembre, con 269 persone mentre nel 2022, 14 gruppi hanno svolto un progetto di Terapia dell’Avventura in montagna per un totale di 292 partecipanti. Nel 2023, 13 gruppi hanno preso parte all’esperienza per un totale di 265 persone. Dall’inizio dell’esperienza ad Arpy sono state accolte un totale di 2.137 persone.

 

Tutti i progetti si svolgono presso presso l’Ostello Valdigne Montblanc ad Arpy, in Valle d’Aosta, dedicati a persone con disagio sociale e/o disabilità fisica e psichica, all’interno di un padiglione dell’ostello ristrutturato specificamente per i progetti. Questa struttura è in grado di ospitare un massimo di 25 persone. L’ostello si trova nella bellissima vallata di Arpy circondata da abeti, fiumi e laghi che costituiscono lo scenario ideale per attività invernali ed estive. All’interno del padiglione dedicato, vengono offerti soggiorni esperienziali della durata di cinque giorni in stanze prive di barriere architettoniche, servizi privati, un grande salone con schermo di proiezione, tappeti imbottiti e materiale per attività didattiche, oltre ad un accogliente ristorante e bar e un vasto spazio esterno dotato di tavoli.
L’obiettivo principale dei prgoetti è quello di favorire una riabilitazione divertente ed efficace per conquistare nuove autonomie, maggiore autostima e capacità di relazione sociale. Il progetto si basa sulla Terapia dell’Avventura, una forma di terapia che utilizza attività all’aperto e sfide fisiche per aiutare le persone a superare i loro ostacoli emotivi e comportamentali. Numerose ricerche (come quella effettuata dalla Fondazione Tender to Nave Italia che segue la stessa metodologia dei progetti in montagna), infatti, hanno evidenziato come sia più sopportabile affrontare emozioni ostiche e difficili come ansia, solitudine, frustrazione, depressione, quando ci si trova a contatto con la natura. Inoltre, trascorrere tempo all’aperto ha benefici terapeutici intrinseci: allontanarsi dallo stress quotidiano, immergersi nella bellezza selvaggia, respirare aria pura e ascoltare rumori nuovi. E’ scientificamente provato che Il contatto con la natura e le attività outdoor, non solo hanno risvolti positivi sulla salute psicologica e lo sviluppo di capacità cognitive di chi le pratica, ma rappresentano un’occasione di inclusione tra ragazzi in situazioni di disagio e/o portatori di disabilità in un’ottica di accoglienza della reciproca diversità.
In ogni progetto, guide volontarie dell’Associazione Nazionale Alpini, istruttori di specifiche discipline e un coordinatore messo a disposizione dall’Associazione, accompagnerano fino a 25 partecipanti durante i soggiorni di Terapia dell’Avventura: in ogni gruppo vi sono adulti, ragazzi e bambini seguiti da operatori specializzati nelle singole patologie del gruppo. I protagonisti, provenienti da tutta Italia, variano, infatti, di soggiorno in soggiorno, e sono estremamente diversificati. Possono essere, ad esempio, giovani con disturbo dello spettro autistico, minori frequentanti servizi socio-educativi, minori autori di reato, ragazzi con Sindrome di Tourette, mamme di persone con sclerosi tuberosa, portatori di morbo di Ollier, minori senza famiglia residenti presso comunità, anziani psichiatrici accolti in strutture residenziali, ecc.
Durante l’attività invernale, grazie anche alla partecipazione volontaria dell’Associazione Nazionale Alpini, i partecipanti si cimentano in attività come lo sci di fondo, ciaspolate, sperimentazione di tecniche di sopravvivenza con la costruzione di rifugi di emergenza (truna) e passeggiate nella neve fresca. La stagione estiva costituisce l’occasione per sperimentare esplorazioni nel parco naturale circostante al fine di conoscere il micromondo della flora e della fauna alpina, escursioni e bagno nel Lago di Arpy, arrampicata sui muri della Caserma Alpina, rafting sulla Dora Baltea, grigliate sul prato, giochi di gruppo realizzati all’aperto. Nei giorni di pioggia e alla sera i ragazzi e le ragazze sono coinvolti in nuove avventure indoor: laboratori di pittura, modellismo, musica, giochi serali e proiezioni di film e video. Ogni programma comprende anche attività rivolte alle mansioni quotidiane, organizzate in turni precisi per la preparazione della colazione, pulizia delle stanze e del padiglione, apparecchiare, sparecchiare e servire i pasti.

mont_17
mont_20
mont_23
mont_26
mont_29

Contatti

Studio Medico Camici & Pigiami. 
Via San Siro 16 r Genova – Telefono in orario visite 320 2734728
Codice fiscale 03851730105